E’ impossibile addestrare il cuore. La morte di Franco Casetta

Dopo un breve trasferimento in Langa il Gruppo Canale staziona in frazione Sanche di Vezza d’Alba. La tragica fatalità incombe a Canale il 6 agosto 1944. Baldassare Raimondo, “Cinin”, ce ne fornisce una parziale testimonianza. «Arriva la domenica. In mattinata a Sanche arrivano tre partigiani: uno sarebbe Franco (Franco Casetta, Vice Brigadiere delle Guardie di Finanza, ndr) […], il “Capitano Deli” (Gianni Alessandria, comandante di Brigata Div. GL 7°, ndr) e uno Chiamato Mancuso (Mancuso Piero, 10° Div GL, comandante di ST, … Continua a leggere

L’arroganza è fascista. Lapide di Coscia, Gai e Maglione

Ritornando nella principale Via Roma, il muro che cinge l’attuale Enoteca ci racconta un episodio del 25 novembre 1944. Il Gruppo Canale è ora 23a Brigata. con l’ingresso di altre bande di Magliano Alfieri (Giuseppe Scanavino), Santo Stefano Roero (Locatelli Luigi “Dante”) e Vezza D’alba (fratelli Sola), conta di oltre 120 unità. Capitanata da Cordero Francesco “Ceka” è stata tra le prime ad entrare in Alba in ottobre e tra le ultime a lasciarla nel novembre. Il proclama Alexander crea … Continua a leggere

Una dolorosa sventura. La morte di Amerigo

L’inverno 1944-45 è terribile, neve e gelo anche nel Roero. Nel febbraio 1945 la 23a Brigata si riorganizza, ha perduto adepti nel rastrellamento di località Anime. Assiste con azioni di alleggerimento il protrarsi della battaglia di Cisterna del 6 e 7 marzo 1945, per poi diventare protagonista vittoriosa il giorno successivo, l’8, in località Caretta di Santo Stefano Roero. Oltre un lungo mese ci separa dalla Liberazione, alla vigilia la tensione cala. Siamo nei pressi della Cappella della Madonna della Neve. … Continua a leggere

Geomorfologia e ambiente

La cosiddetta “dorsale delle Rocche” solca il territorio a partire da Cisterna d’Asti, in direzione sud – ovest, sino a Pocapaglia (loc. America dei Boschi). Bruschi strapiombi sabbiosi, torrioni e calanchi che si aprono verso la zona collinare; strette lingue di terra che si allungano nello spazio vuoto. Formazione di circa 250.000 anni fa, sono il frutto dell’erosione torrentizia dovuta al cambiamento di percorso del fiume Tanaro. L’erosione ha permesso di portare alla luce la stratigrafia delle terre dei fondali dell’ultimo … Continua a leggere